Introduzione al progetto
La banca-dati è costituita dalla trascrizione degli inventari dei corpora librari delle biblioteche dei conventi e dei monasteri soppressi in Basilicata durante l’età napoleonica. La redazione di tali inventari fu eseguita dai commissari incaricati di censire l’insieme delle proprietà degli Istituti religiosi soggetti a soppressione. Tale prezioso patrimonio documentario è stato consultato nell'Archivio di Stato di Potenza, Fondo Intendenza, Affari ecclesiastici, soppressione e ripristino dei monasteri.
Per ognuno degli Istituti soppressi e relativo comune e ordine religioso di riferimento, nella banca-dati sono stati indicizzati gli elementi bibliografici ricavati dagli inventari a suo tempo redatti dai commissari incaricati: autori, titoli, editori/tipografi, anni e luoghi di pubblicazione, firmatari degli inventari con relativa data di redazione e annotazioni, ove riportate.
Il percorso di ricerca nella banca-dati è così articolato:
per autore
per titolo
per luogo
Elenchi
Le voci degli inventari qui registrate possono trovare un eventuale riscontro nella banca-dati relativa alle Biblioteche degli ordini regolari in Italia alla fine del secolo XVI.